Come e quando cambiare il filtro dell'acqua

Il più frequente in assoluto è la perdita di efficienza dei diodi, che si “bruciano”, con un importante danno, non solo tecnico (poiché diodi bruciati comportano diverse problematiche, in quanto il laser non è più alla sua massima efficienza) ma anche economico (sostituire i diodi costa migliaia di euro).
Nella foto sottostante puoi vedere come, dopo solo poco più di un milione di spot, il filtro sia già sporco. Immagina come può diventare nel tempo se non lo sostituisci!
Cosa succede se non cambio il filtro dell’acqua?
Nella foto sottostante puoi vedere quante impurità ha trattenuto un filtro cambiato dopo pochi mesi di lavoro, nonostante il cambio mensile dell’acqua.

- Innanzitutto il filtro rilascerà nel tempo quanto ha trattenuto, per cui circolerà acqua sporca, anche se tu la sostituirai
- Dopo lungo tempo il filtro arriva a saturazione e i residui organici possono creare una flora batterica al suo interno
- Se le operazioni di manutenzione non sono state eseguite secondo le indicazioni del costruttore riportate nel manuale, può decadere la garanzia
- L’assicurazione, in caso di danni al macchinario o a clienti, può rifiutarsi di pagare.
Sostituzione del filtro
A volte i filtri sono due, e non sempre vanno cambiati simultaneamente.
Le indicazioni inerenti a come e quando sostituirli devono essere riportate sul manuale.
Solitamente, soprattutto nei laser di ultima generazione, si tratta di un’operazione semplice che l’utente può eseguire in autonomia.
Ma se sul manuale d’uso è scritto che il cambio filtro deve essere eseguito da un tecnico, è consigliabile non farlo da soli.
Quale filtro utilizzare?
Partiamo da un punto importante: i filtri dell’acqua non sono tutti uguali.
Il tuo fornitore dovrebbe fornirteli su richiesta, o sostituirli lui direttamente. Nel caso, per qualsiasi motivo, questo non fosse possibile ti sconsigliamo vivamente ilfaidate cercandoli in rete sulla base di una semplice immagine senza conoscere i requisiti richiesti e senza rivolgerti a dei tecnici qualificati.
Diverse volte ci è capitato di eseguire interventi sui diodi rovinati perché i filtri utilizzati non erano quelli originali: erano molto simili apparentemente, ma non avevano le stesse specifiche tecniche (ad esempio i m3/ora o la densità, cioè la capacità di filtraggio erano sbagliati). Per risparmiare pochi spicci si è causato un danno da migliaia di euro. Ne valeva la pena?
Informati sempre presso il tuo fornitore sulla frequenza e modalità di esecuzione delle operazioni di manutenzione ordinaria (che comunque devono essere riportate sul manuale), appuntale su un’apposita scheda quando le esegui. segnando anche il numero riportato sul contatore spot.
Questo ti aiuterà ad avere un migliore monitoraggio, sempre aggiornato, della vita del tuo laser.
Nel prossimo articolo vedremo quale acqua utilizzare per il tuo laser.